La Pasqua è uno dei momenti più attesi dell’anno da parte dei bambini… e non solo per la sorpresa! Le uova di cioccolato sono protagoniste indiscusse delle feste, ma spesso i bambini ricevono tante e tante uova da amici e parenti, quindi molti genitori si fanno una domanda inevitabile: quanta cioccolata può mangiare un bambino senza esagerare?

Innanzitutto bisogna precisare che il cioccolato andrebbe introdotto con moderazione dopo i 2 anni di età, preferendo sempre quello fondente con almeno il 43% di cacao. Questo tipo di cioccolato, infatti, contiene meno zuccheri e più sostanze benefiche, come i flavonoidi, rispetto a quello al latte o bianco.
La Porzione consigliata è di circa 30 grammi al giorno, equivalenti a uno o due pezzetti di tavoletta o a una piccola parte dell’uovo di Pasqua.
Sono sicuramente da evitare: consumi costanti ed eccessivi, cioccolato a stomaco vuoto o in orari serali (per via della caffeina e della teobromina, che possono agitare il bambino e disturbarne il sonno.
Se consumate nel modo giusto, le uova di Pasqua non vanno demonizzate. Al contrario, possono diventare un’occasione per insegnare ai bambini il valore della moderazione e della condivisione.
Quali trucchi per evitare che il tuo bambino le mangi tutte in una volta?

Se il tuo bambino riceve molte uova, puoi:
- porzionarle e conservarle in frigo;
- utilizzarle ogni tanto come parte della colazione o a merenda insieme alla frutta e mai al posto di un pasto principale.
- usarle come ingrediente per dolci fatti in casa;
- donarne una parte o organizzare una festa e condividerlo con i suoi amichetti
Inoltre è importante:
- Non usare MAI il cioccolato come premio o consolazione.
- Promuovere attività fisica all’aperto, soprattutto durante le feste!
Le uova di Pasqua sono parte della tradizione e della gioia dei bambini. Con alcune semplici attenzioni, anche il cioccolato può diventare un alleato, non un nemico, di una crescita sana.
La regola d’oro? Moderazione e qualità!